Ciao Alessandro , innanzitutto un caloroso benvenuto a Chieti dallo staff di Tifochieti.com.
Aiutaci a conoscerti meglio e parlaci un po’ di te, delle tue origini.
“ Sono nato a Roma il 24/11/1992”.
Illustraci brevemente la tua carriera calcistica
“Ho cominciato nel settore giovanile della Lazio dove son rimasto per due anni, poi mi son trasferito alla Cisco Roma dove sono rimasto per metà anno, poi sono andato a Pescina, l’anno scorso ho militato in D nelle fila del Flaminia CivitaCastellana ed infine l’approdo qui a Chieti “
E' la tua prima esperienza nei professionisti?
“Sì è la mia prima esperienza in prima squadra in un campionato professionistico”.
Descrivici le tue caratteristiche tecniche
“Sono un esterno alto di centrocampo, essendo sinistro di piede preferisco giocare a destra “.
Come mai hai scelto la piazza teatina? Sei un giocatore neroverde a tutti gli effetti?
“ Sì sono di proprietà del Chieti. È un bel ambiente, piazza ambiziosa, mi trovo molto bene anche con i compagni, i più grandi danno sempre una mano per migliorare, quindi son contento della scelta fatta”.
A livello personale stai offrendo prestazioni più che buone, dopo aver pagato lo scotto dell’esordio nella disgraziata partita contro il Neapolis, ti sei calato perfettamente nel ruolo giocando con autorevolezza sfiorando anche il goal nella partita di domenica scorsa contro l’Arzanese. Per Gammone non sarà facile riprendersi la maglia da titolare....
“Queste sono decisioni del Mister, noi ci impegniamo al massimo tutti i giorni. Sappiamo bene che il Mister ha piena fiducia in tutti i componenti della rosa, il campionato è lungo quindi alla fine giocheremo tutti ”.
Passiamo alle note dolenti a dimostrazione che il calcio è uno sport di squadra e che le prestazioni individuali contano relativamente: due punti nelle ultime cinque gare, è crisi di risultati, ma non di gioco, sei d’accordo con questa analisi?
“Assolutamente d’accordo abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti perché facciamo sempre buone prestazioni. Senza fare del vittimismo, bisogna ammettere che a volte abbiam perso qualche punto per strada anche a causa di qualche decisione arbitrale, ma adesso tutto ciò conta poco. È un periodo storto ma credo che se miglioriamo a livello di attenzione il vento cambierà. “
Pensi che pur essendo solo all’inizio questa falsa partenza possa condizionare in qualche misura il prosieguo del campionato?
“Assolutamente no, dobbiamo solo continuare a lavorare ed ad impegnarci come abbiam sempre fatto, mancano solo i punti, bisogna solo cercare di stare più concentrati in alcuni frangenti e riportare sul campo ciò che proviamo in allenamento e son sicuro che i risultati arriveranno”.
Al di là di possibili sviste arbitrali, questa squadra palesa scarsa incisività sotto porta a dispetto delle innumerevoli occasioni da goals create, pensi che ciò possa dipendere dalla scarsa esperienza vista l’età media della squadra?
“ Indubbiamente siamo una squadra giovane che pecca inevitabilmente di esperienza, ma considerando appunto la mole di gioco creata, credo che dobbiamo essere solo un po’ più cinici ed i goal verranno ”.
Ci sembra che questa squadra entri paradossalmente in crisi nel momento in cui passa in vantaggio, sai darci una spiegazione plausibile per questa anomalia ?
“Sì è vero, magari capita che quando passiamo in vantaggio ci rilassiamo un po’ troppo ma solo a livello mentale probabilmente visto che comunque continuiamo sempre a creare occasioni, quindi il vero problema a mio parere è quello di cui si parlava prima, ovvero la necessità di essere più incisivi sotto porta”.
Non vogliamo certamente fornirvi inutili alibi, ma a dispetto della bassa età media dell’organico e della presunta freschezza atletica, a tuo parere è ragionevole attribuire questo trend di risultati negativi anche al fatto che gli impegni sono troppo ravvicinati e che una squadra composta in larga misura da under faccia fatica a trovare le necessarie risorse mentali per affrontare al meglio le partite?
“Sicuramente questo è vero, giocare tre partite in una settimana e veramente molto dura e certamente ne risentiamo non tanto dal punto di vista fisico visto che la rosa è ampia e ci sono diversi possibili ricambi, quanto piuttosto sotto il profilo mentale “.
Adesso vi attendono due gare casalinghe consecutive rispettivamente contro il Melfi ed Isola liri. Bisogna uscire dal tunnel ! Un pronostico secco da giocare alla Snai?
“ Ogni partita è difficile, in questo campionato non ti regala niente nessuno. Loro stanno tre punti sotto di noi perciò dobbiamo affrontare la partita come se fossero i primi in classifica, giocando col massimo della concentrazione e cercando di portare a casa questi tre punti, che ci servono e che mancano da tanto.”
In Italia si sa son tutti tecnici, qualcuno ritiene che occorrerebbe cambiar modulo e schierare due punte pure per avere maggiore probabilità di concretizzare le azioni che vengono costruite. Qual è la tua idea in merito?
“Queste sono valutazioni che fa il Mister, ci pensa lui a schierare la formazione in campo la domenica, comunque sia personalmente non credo sia una questione di modulo, a mio giudizio siamo una squadra offensiva pur giocando con una sola punta e con gli esterni che si inseriscono" .
Recentemente qualcuno ha affermato che mister Paolucci sarebbe a tratti eccessivamente nervoso, come testimonierebbero le due espulsioni consecutive e che questo suo atteggiamento si ripercuoterebbe negativamente sulla squadra. Cosa pensi a tal proposito?
“ È normale che quando i risultati non vengono ci sia un po’ di nervosismo generale, a causa anche di qualche episodio negativo di troppo che magari fa saltare i nervi, ma non è certamente una caratteristica peculiare del mister che generalmente è una persona davvero molto tranquilla”.
In considerazione di questo inizio un po’ balbettante dove pensi possa trovarsi a metà maggio questo giovane Chieti?
“Spero davvero di poterci trovare il più in alto possibile, anche perché ritengo che siamo una buonissima squadra che se resta tranquilla può far molto bene“.
Grazie per la disponibilità, rivolgi, se vuoi, un saluto ai tifosi teatini
“Saluto tutti i tifosi del Chieti e li invito a darci una mano nei prossimi impegni casalinghi visto che in questo mese abbiamo ancora tre partite in casa. Abbiamo davvero bisogno del loro sostegno”